Procedure operative Decreto liquidità DL 23/2020
La liquidità, attraverso prestiti rimborsabili in 6 anni, può essere ottenuta attivando due procedure alternative gestite da: SACE Spa e dal Fondo di garanzia
In tutti e due le procedure, la concessione del finanziamento è sempre subordinata ad una istruttoria da parte della banca che valuterà: presenza di pregiudiziali e segnalazioni in CR, merito di credito (rating) e sostenibilità della restituzione del debito concesso (business plan). Pertanto, non è previsto nessun automatismo o obbligo nell’erogazione.
Art. 1 – Procedura Garanzia SACE Spa
Art. 1 Garanzia SACE Spa – Caratteristiche generali
* L’impresa che beneficia della garanzia assume l’impegno di:
- gestire i livelli occupazionali attraverso accordi sindacali;
- non approvare la distribuzione di dividendi o il riacquisto di azioni nel corso del 2020
** Se bilancio 2019 non approvato su dati certificati dall’amministratore. Se start up costi personale attesi per i primi 2 anni di attività.
Art. 1 Garanzia SACE Spa – Commissioni e tassi
La banca effettuerà la classica istruttoria richiesta per la concessione di un nuovo finanziamento.
A tal fine, è bene ricordare che, oltre alla documentazione contabile e amministrativa dell’azienda, la banca richiederà anche un business plan con un orizzonte temporale di previsione pari ad almeno tutti gli anni di restituzione del finanziamento (anni 6 da oggi al 2026). Per ulteriori informazioni tecniche: https://www.cloudfinance.it/software/suite-pianificazione-aziendale/piano-industriale-business-plan.html
Art. 13 Fondo di garanzia
Caso PMI – Tabella confronto Garanzia SACE e Fondo di garanzia
Alcuni esempi pratici
Esempio 1: Caso Persona fisica con P. Iva
Fondo di garanzia Art. 13 comma 1 lett. m) Posso ottenere un finanziamento garantito al 100% pari a max il 25% dei ricavi e comunque non superiore a € 25.000. Quindi, un professionista o una piccola attività con € 50,000 di ricavi può ottenere al massimo un finanziamento pari € 12.500 con restituzione a 6 anni con 24 mesi di preammortamento con un tasso pari a circa 1,5%. (All. 1)
Esempio 2: Caso PMI con fatturato pari a € 3.000.000
In questo caso (essendo i ricavi < di € 3,2 ml) ho 2 strade da seguire:
- Fondo di garanzia Art. 13 comma 1 lett. m). Posso ottenere un finanziamento pari a max il 25% dei ricavi garantito al 100% e comunque non superiore a € 25.000. Quindi, una PMI in questo caso può ottenere al massimo un finanziamento pari € 25.000 con restituzione a 6 anni con 24 mesi di preammortamento con un tasso pari a circa 1,5%. (All. 2)
- Fondo di garanzia Art. 13 comma 1. Posso ottenere un finanziamento garantito al 90% su importo non maggiore del: 25% fatturato 2019 oppure del doppio dei costi del personale bilancio 2019 oppure del fabbisogno per capitale di esercizio e investimenti nei successivi 18 mesi. Nell’esempio, la banca può finanziare max € 750.000 pari al 25% dei ricavi. La restituzione avverrà in 6 anni con 24 mesi di preammortamento con un tasso applicato in base al rating dell’azienda. (All. 3)
Esempio 2: Caso PMI con fatturato pari a € 3.000.000
Erogazione del finanziamento 01 luglio 2020
Esempio 3: Caso PMI con fatturato pari a € 4.000.000
In questo caso ho 3 strade alternative da seguire:
- Fondo di garanzia Art. 13 comma 1 lett. m) Posso ottenere un finanziamento garantito al 100% pari a max il 25% dei ricavi e comunque non superiore a € 25.000. Quindi, una PMI in questo caso può ottenere al massimo un finanziamento pari € 25.000 con restituzione a 6 anni con 24 mesi di preammortamento con un tasso pari a circa 1,5%. (All. 4)
- Fondo di garanzia Art. 13 comma 1. Posso ottenere un finanziamento garantito al 90% pari a max 5 ML € calcolato su un importo non maggiore del: 25% fatturato 2019 oppure del doppio dei costi del personale bilancio 2019 oppure del fabbisogno per capitale di esercizio e investimenti nei successivi 18 mesi. In questo caso la banca può finanziare max 1 ML € con restituzione a 6 anni con 24 mesi di preammortamento con un tasso pari a quello applicato in base al rating dell’azienda. (All. 5)
- SACE Art. 1 comma 2. Posso ottenere un finanziamento garantito al 90%, dopo aver esaurito il plafond disponibile per le coperture MCC, su importo non maggiore del: 25% fatturato 2019 oppure del doppio dei costi del personale bilancio 2019. Nell’esempio, la banca può finanziare max € 1 ML pari al 25% del fatturato. La restituzione avverrà in 6 anni con 24 mesi di preammortamento con un tasso in base al rating dell’azienda ma inferiore a quello che sarebbe stato applicato per operazioni con le medesime caratteristiche ma prive di garanzia oltre alle commissioni SACE. (All. 6)
Esempio 3: Caso PMI con fatturato pari a € 4.000.000
Erogazione del finanziamento 01 luglio 2020
La definizione di crediti deteriorati
Le tre vigenti sottoclassi di crediti deteriorati sono le "sofferenze", le "inadempienze probabili", le "esposizioni scadute e/o sconfinanti" (si veda Circolare 272 ).
In particolare:
- Le sofferenze sono esposizioni verso soggetti in stato di insolvenza o in situazioni sostanzialmente equiparabili.
- Le inadempienze probabili sono esposizioni (diverse da quelle classificate tra le sofferenze) per le quali la banca valuta improbabile, senza il ricorso ad azioni quali l'escussione delle garanzie, che il debitore adempia integralmente alle sue obbligazioni contrattuali.
- Le esposizioni scadute e/o sconfinanti deteriorate sono esposizioni (diverse da quelle classificate tra le sofferenze o le inadempienze probabili) che sono scadute o eccedono i limiti di affidamento da oltre 90 giorni e oltre una predefinita soglia di rilevanza.
https://www.bancaditalia.it/media/views/2017/npl/index.html